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Il Crocifisso: un libro aperto a tutti
Un percorso tra storia, arte e fede
Nei
secoli il Crocifisso ereditato dalla pietà dei nostri padri è stato per Pieve e
per tutti i Pievesi un faro che illumina e unisce, un punto di riferimento che
guida la vita della nostra gente.
Il percorso storico, artistico e devozionale, comprensivo di una mostra allestita nella sacrestia del Crocifisso, è stato preparato nel solco dell’importante lavoro svolto in occasione dell’ultima ventennale per celebrare la Ventennale del 2020, festa solenne ardentemente desiderata da tutti soprattutto dopo gli anni difficili successivi al terremoto del 2012. Esso mette al centro proprio il Miracoloso Crocifisso, che instancabilmente continua da secoli a proteggere la nostra comunità, e intende testimoniare la fede ininterrotta dei nostri antenati.
Gli studi di Giovambattista Melloni, di padre Edmondo Cavicchi e di monsignor Antonio Samaritani ci fanno conoscere la tradizione, l’arte e la storia della veneranda immagine; le tavolette votive e gli ex voto documentano la costante vicinanza del Cristo al suo popolo; le visite di papi e di personaggi illustri attestano la devozione al nostro Crocifisso anche al di fuori della nostra zona; le confraternite con le loro croci processionali ci parlano di fede ardente, di partecipazione e di preghiera quotidiana; gli abiti e gli arredi liturgici sono segni dell’onore reso al Signore; i reliquiari artistici parlano di una chiesa terrena che è in comunione con quella celeste nella gloria dei santi; la mappa del 1575 con le chiese sottoposte alla Pieve e il pellegrinaggio attraverso alcuni dei luoghi indicati tramandano un territorio vasto ma unito nella chiesa-madre.
La visita alla chiesa collegiata-santuario e alle sue notevoli opere artistiche è guidata da apparati testuali rinnovati e arricchiti dai codici QR, al fine di consentire al visitatore di approfondire il contesto e la storia delle opere, capolavori dell’ingegno umano che, attraverso il linguaggio della bellezza, insegnano le verità di fede (docere), commuovono creando un impatto emotivo forte con chi guarda (movere) e sono un diletto per i sensi grazie alla bellezza dei colori, delle luci e della composizione (delectare). Inoltre, come sottolinea monsignor Giuseppe Stanzani, le opere sono anche una sacra conversazione: un tipo di dipinto che rappresenta i santi e intende favorire un colloquio sui temi religiosi con i fedeli. Ogni figura nel dipinto è ben definita e riconoscibile e si instaura progressivamente un colloquio fatto di gesti e di sguardi che comprende il passato, il presente e il futuro. Tutti insieme, infine, si rivolgono a Dio. Nelle pagine di approfondimento si trovano litanie appositamente scritte da Stanzani.
Monsignor Celso Venturi ha definito il Crocifisso “un libro aperto a tutti”. Il percorso cerca di rendere più chiare e comprensibili alcune delle pagine di questo straordinario libro.
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Qui di seguito i link alle pagine del percorso:
05: Ciclo
decorativo pittorico 07: Assunzione
- Lavinia Fontana 08: Battesimo
di Cristo - Guardassoni / Fonte battesimale 10: Nascita di
Maria - Scarsellino 13: Nascita di
San Giovanni - Samacchini 14:
Ritrovamento della vera croce - Passarotti 15:
Apparizione del risorto / Gesù e la samaritana 16: San
Giuseppe Calasanzio - Varotti 17:
Apparizione di San Giuseppe - Calvi