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Per info:

coralepievedicento@gmail.com

Maestro Andrea Bianchi 329-0238255

 

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Domenica 1 Aprile 2012 ore 19:30

Chiesa di Santa Maria della scala a Roma

La Corale Santa Maria Maggiore di Pieve di Cento

con la Corale Quadriclavio di Bologna

e Orchestra di Ferrara

presentano:

Gioachino Rossini - Stabat Mater

 

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Nel canto la fede si sperimenta come esuberanza di gioia, di amore, di fiduciosa attesa dell'intervento salvifico di Dio.

(Lettera del Papa GIOVANNI PAOLO II agli artisti, 4 aprile 1999, Pasqua di Risurrezione)

 

 

La Corale "S. Maria Maggiore"

 

Nell’anno 2011 la Corale della Chiesa Collegiata di S. Maria Maggiore - Santuario del Crocifisso di Pieve di Cento ha compiuto 25 anni, ma la tradizione musicale della nostra Collegiata è ben più longeva.

Dalle cronache emerge che già dai primi del 1600 era attiva una Cappella Musicale con presenza di Organista e Maestro di Cappella. Per la Comunità di Pieve poter mantenere l'Organista ed il Maestro di Cappella e vari musici (se ne potevano contare sino a dodici) fu un vanto di cui farsi merito anche presso le comunità viciniori di S. Giovanni in Persiceto e Cento.

Uno dei primi direttori, Giovanni Battista Bongiochi, fu insigne Maestro di Cappella per quasi 35 anni; seguirono diversi maestri e compositori tra i quali si ricorda Giuseppe Varotti che compose numerose "Messe e vespri e altro "e Giovan Domenico Bergonzoni. Sempre nelle cronache ottocentesche per merito di Mons. Angelo Gessi si fa memoria di una scuola musicale gratuita di canto gregoriano e di "musica alla Palestrina" molto frequentata anche da cantori di altri paesi e città". Tra i maestri che durante l'Ottocento ressero la direzione della Cappella Musicale emerge la figura di Enrico Cavalli, sia per la durata in carica di oltre mezzo secolo, sia per il numero di composizioni lasciate in archivio.

Si ricorda inoltre l’opera della Corale diretta dal Maestro Clodoveo Manservisi così fortemente voluta e sostenuta da Mons. Celso Venturi e da Mons. Antonio Mascagni.

Tutto questo per affermare che questi 25 anni in realtà non sono un arco di tempo chiuso e circoscritto, ma rappresentano la continuità di un'esperienza secolare.

Nell'anno 1986, grazie al fattivo interessamento di Mons. Antonio Mascagni e alla pazienza e perizia del Maestro e compositore Francesco Tasini - professore titolare della cattedra di Organo presso il Conservatorio Statale di Musica "G. Frescobaldi" di Ferrara e del Maestro organista Emanuela Sitta di Pieve di Cento, la Corale ha ripreso il proprio servizio, dopo una pausa di diversi anni, per proseguire ininterrottamente con la collaborazione del Maestro Cristiano Alberghini, organista e compositore, e sino ad oggi con la sapiente ed esperta direzione del Maestro Andrea Bianchi – Diplomato in Organo e composizione e Canto Lirico, Maestro del Corpo Bandistico G. Verdi di Cento e Direttore Artistico del Teatro Comunale "G. Borgatti" di Cento.

 

La Corale Santa Maria Maggiore vanta numerosi concerti e partecipazioni a rassegne corali.

Tra le esecuzioni più importanti si ricordano presso la Collegiata di Pieve, in occasione della solennità di Tutti i Santi, il Requiem in Do minore per coro e orchestra di Luigi Cherubini, La Passione secondo San Marco per soli coro e orchestra di Lorenzo Perosi e lo Stabat Mater per soli coro e orchestra di Gioachino Rossini; quest’ultimo eseguito in collaborazione con la corale Quadriclavio diretta dal Maestro Lorenzo Bizzarri, poi replicato presso la Biblioteca San Domenico di Bologna.

Ha inoltre partecipato assieme ad altri cori all’animazione liturgica presso importanti basiliche e santuari tra i quali si ricordano San Pietro a Roma, San Francesco ad Assisi, San Marco a Venezia, Sant’Antonio a Padova e Sacro Cuore in Maria utca a Budapest.

Tra i progetti futuri si prevede l’esecuzione della Risurrezione di Cristo per soli, coro e orchestra di Lorenzo Perosi.

 

«Nell’ars celebrandi un posto di rilievo viene occupato dal canto liturgico. A ragione, sant’Agostino in un suo famoso sermone afferma: “L’uomo nuovo sa qual è il cantico nuovo. Il cantare è espressione di gioia e, se pensiamo a ciò con un po’ più di attenzione, è espressione di amore” (Sermo 34,1: PL 38, 210). Il Popolo di Dio radunato per la celebrazione canta le lodi di Dio. La Chiesa, nella sua bimillenaria storia, ha creato, e continua a creare, musica e canti che costituiscono un patrimonio di fede e di amore che non deve andare perduto. Davvero, in liturgia non possiamo dire che un canto vale l’altro. A tale proposito, occorre evitare la generica improvvisazione o l’introduzione di generi musicali non rispettosi del senso della liturgia. In quanto elemento liturgico, il canto deve integrarsi nella forma propria della celebrazione. Di conseguenza tutto – nel testo, nella melodia, nell'esecuzione – deve corrispondere al senso del mistero celebrato, alle parti del rito e ai tempi liturgici» (dalla esortazione apostolica Sacramentum Caritatis di Benedetto XVI, n.42).

 

 

Video:

 

1 Novembre 2011, Chiesa parrocchiale di Pieve di Cento,

Corale Santa Maria Maggiore di Pieve di Cento con Corale Quadriclavio di Bologna:

Gioachino Rossini - Stabat Mater - "Stabat Mater dolorosa"

 

12 Aprile 2011, Sala Bolognini della basilica di San Domenico a Bologna,

Corale Quadriclavio di Bologna con Corale Santa Maria Maggiore di Pieve di Cento e Orchestra di Ferrara:

Gioachino Rossini - "Stabat Mater" - fuga finale "Amen - In sempiterna saecula"

 

 

 

Preghiera del corista

 

O Padre, Creatore dell’Universo,

Tu hai posto in ogni cosa il segno del Tuo infinito amore

e hai donato alle creature l’impronta della Tua bellezza.

Rendimi autentico cantore del Tuo amore,

fa’ che con il mio canto sappia esprimere

un poco di quell’armonia sublime

che Tu hai posto in tutte le cose

e che muove il cielo e la terra

in quell’accordo mirabile che tutto abbraccia.

Fa’ che il mio canto sia sempre a servizio della tua lode,

che non mi vanti mai di questo dono,

che offra il mio servizio alla Chiesa senza alcuna vanità e superbia,

sapendo di assolvere un dovere d’amore verso Dio e i fratelli.

Metti nel mio cuore il canto nuovo

che sgorga dal cuore del Risorto,

e fa’ che, animato dal tuo Santo Spirito,

possa lodarti e farti lodare per la tua unica gloria,

vivendo nel servizio liturgico l’anticipo della liturgia celeste.

Te lo chiedo per Cristo Salvatore nostro,

causa e modello del nostro canto.

Amen.

 

Mons. Marco Frisina

 

 

Pagina a cura di Giovanna Bonazzi

 

Per contattare la corale:  coralepievedicento@gmail.com