Sacramenti: Battesimo

 

Il battesimo è necessario per potersi salvare:”Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo” (Mc. 16,16)

I genitori che hanno fede si preoccupano di battezzare i loro bambini nei primissimi mesi di vita, come insegna la chiesa.

Il battesimo si celebra in parrocchia nel giorno del Signore nella comunità cristiana e comunitariamente.

I genitori, nato il bambino, di persona per telefono, comunicano al parroco quanto prima l’intenzione di battezzare, il mese scelto e fissano insieme gli incontri per la preparazione: uno col parroco in Canonica ed uno in famiglia con gli Evangelizzatori, presenti possibilmente anche i padrini.

I padrini devono essere cattolici e credenti, avere minimo 16 anni, essere battezzati, cresimati e comunicati, non devono aderire a movimenti religiosi non cattolici, se sposati devono essere sposati in chiesa, non devono essere conviventi, non sposati solo civilmente e non divorziati e risposati.

Dopo il rito del Battesimo genitori e padrini sottoscrivono l’Atto di Battesimo a conferma della loro libera volontà di battezzare e dell’impegno di educare i figli alla fede cattolica.

 

In parrocchia si celebra il Battesimo di solito una volta al mese; in aprile per Pasqua e in dicembre il 26, giorno di Santo Stefano.